Anche Cominciamo dalla Pancia festeggia Halloween e lo fa a modo suo, andando ancora una volta alle origini di questa festa, che da qualche anno festeggiamo in Italia.
Vestiamo i nostri bambini, anticipando una sorta di carnevale; li mandiamo in giro con “dolcetto o scherzetto” e riempiamo i luoghi di zucche intagliate pronte ad impaurirci.
Ma da dove arriva veramente questa festa? E quale era ed è il suo reale significato?
Venite con me, indietro nel tempo ed alle sue remote origini.
Le origini
“Forse non tutti sanno che la festa di Halloween non nasce in America, ma ha origini antichissime rintracciabili in Irlanda, quando la verde Erin era dominata dai Celti. Halloween corrisponde infatti a Samhain, il capodanno celtico. Dall’Irlanda, la tradizione è stata poi esportata negli Stati Uniti dagli emigranti, che, spinti dalla terribile carestia dell’800, si diressero numerosi nella nuova terra.“
Credo sia doveroso ridare la giusta collocazione geografica e storica a questa festa che anche in Italia è divenuta ormai un cult, per grandi e piccini.
“Il nome Halloween (in irlandese Hallow E’en), deriva dalla forma contratta di All Hallows’ Eve, dove Hallow è la parola arcaica inglese che significa Santo: la vigilia di tutti i Santi, quindi. Ognissanti, invece, in inglese è All Hallows’ Day.”
I tempi della Natura
“I Celti erano prevalentemente un popolo di pastori. Alla fine della stagione estiva, i pastori riportavano a valle le loro greggi, per prepararsi all’arrivo dell’inverno e all’inizio del nuovo anno. Per i Celti, infatti, l’anno nuovo non cominciava il 1° gennaio come per noi oggi, bensì il 1° novembre, quando terminava ufficialmente la stagione calda ed iniziava la stagione delle tenebre e del freddo, il tempo in cui ci si chiudeva in casa per molti mesi, riparandosi dal freddo, costruendo utensili e trascorrendo le serate a raccontare storie e leggende. Il passaggio dall’estate all’inverno e dal vecchio al nuovo anno veniva celebrato con lunghi festeggiamenti.”
Ed ecco, che alle origini di questa festa, troviamo un significato completamente diverso da quello che oggi il marketing, le pubblicità e il consumismo, sponsorizzano.
Halloween alle sue origini è una festa che richiama i ritmi naturali della madre terra e dei suoi abitanti, che con essa interagiscono nel pieno rispetto dei tempi da essa scanditi.
E’ un momento di rinnovata comunità e socialità. L’invito a ritirarsi dentro, a ripararsi dal freddo e a rendere fruttuosi questi giorni, costruendo utensili necessari alla vita quotidiana.
E’ un momento di transizione, per l’uomo e la Natura.
“In Irlanda la festa era nota come Samhein, o La Samon, la festa del Sole, ma il concetto è lo stesso. In quel periodo dell’anno i frutti dei campi (che pur non essendo la principale attività dei celti, venivano comunque coltivati) erano assicurati, il bestiame era stato ben nutrito dell’aria fresca e dei pascoli dei monti e le scorte per l’inverno erano state preparate. “
“L’importanza che la popolazione celta attribuiva a Samhain risiede nella loro concezione del tempo, visto come un cerchio suddiviso in cicli: il termine di ogni ciclo era considerato molto importante e carico di magia. “
Halloween è magia
Halloween riporta l’essere umano alla sua essenza divina, quella parte più spirituale, che maggiormente si avvicina al concetto di magia, sia essa fiabesca e creatrice.
“La morte era il tema principale della festa, in sintonia con ciò che stava avvenendo in natura: durante la stagione invernale la vita sembra tacere, mentre in realtà si rinnova sottoterra, dove tradizionalmente, tra l’altro, riposano i morti. Da qui è comprensibile l’accostamento dello Samhain al culto dei morti. I Celti credevano che alla vigilia di ogni nuovo anno, cioè il 31 ottobre, Samhain chiamasse a sé tutti gli spiriti dei morti, che vivevano in una landa di eterna giovinezza e felicità chiamata Tir nan Oge, e che le forze degli spiriti potessero unirsi al mondo dei viventi, provocando in questo modo il dissolvimento temporaneo delle leggi del tempo e dello spazio e facendo sì che l’aldilà si fondesse con il mondo dei vivi e permettendo agli spiriti erranti di vagare indisturbati sulla Terra. “
Halloween festeggia la Vita
E per quanto apparentemente possa sembrare una festa che richiama la morte, a conti fatti è un inno alla Vita, che procede nei suoi cicli e nella sua forma più ampia di eternità ed evoluzione perpetua.
Nulla in contrario se volete mandare i vostri figli in giro a chiedere “dolcetto o scherzetto”, ma quest’anno, oltre al vestito, dategli qualcosa in più.
Dategli una verità, regalategli la consapevolezza di quanto importante è questa festa, delle sue origini e del suo imprescindibile legame con la Natura e madre Terra.
Dategli la possibilità di scegliere, se vivere questo momento come un gioco o se cogliere quel senso di magia che porta con sé e del quale ogni bambino è fatto.
Buon Halloween a grandi e piccini.
Fonte
https://www.irlandando.it/halloween/storia/